Ognuno di noi ha una o più passioni: qualcosa che ama fare, qualcosa che sa fare molto bene o che vorrebbe saper fare bene e a cui dedica molte energie: suonare uno strumento, scrivere (come nei testi che abbiamo letto), disegnare, costruire oggetti, guardare gli aerei, ecc ecc.

Quale è la vostra? Raccontatela spiegando come è nata, cosa vi piace, quali sono le sensazioni che vi dà, quanto tempo le dedicate, dove la riuscite a coltivare  e dove no, se qualcuno la critica, ecc…

Ognuno di noi allo stesso tempo prova anche una specie di invidia per qualcuno che sa fare delle cose che a noi sfuggono o per chi ha delle caratteristiche, delle qualità che anche noi vorremmo avere, come ci dice il poeta russo Evtusenko nella poesia che trovate cliccando qui.

Per chi o per che che cosa provate invidia e perché?

13 Commenti a “Passioni e invidie”

  • Gigia scrive:

    La mia passione più grande è sempre stata la lettura, è un modo per me di scappare dalla realtà, per immergermi in luoghi fantastici dove l’amore vince sempre, mi calma e tranquillizza, un mio sogno infatti sarebbe scrivere un libro ma non ho pazienza per queste cose, dovrei stare per tanto tempo a pensare a che cosa scrivere e non credo di potercela fare, per questo credo che mi dedicherò in particolare a leggere.

    Ho sempre invidiato le persone che riescono a fare tutto, che se si pongono una meta, un obbiettivo ci riescono grazie alla loro determinazione, anche io credo di avercene ma non sempre vince su di me.

  • DJGoRdY scrive:

    Passione:
    La mia passione come tutti sapete è quella di fare il Dj, ho incominciato fin da piccolo ed è una passione ed anche un impegno che mi porto da un po’ di anni, questa passione sento dal cuore e dai risultati che non sarà una passione lasciata lì come un cane abbandonato ma una cosa che mi darà da vivere un giorno, ma soprattutto una cosa che amo.

  • J.Page scrive:

    La mia passione è la musica.
    Adoro ascoltare la musica, a volte mi trovo a riascoltare la stessa canzone più e più volte di seguito.
    Io però ascolto generi musicali differenti da quelli dei miei coetanei, non dico che sia brutta la musica house, solo che faccio fatica a distinguere una canzone dall’altra.
    Preferisco altri generi, come rock, reggae, punk, metal, e vari sottogruppi, come l’alternative rock o il punk rock.
    La passione è nata qualche anno fa quando trovai in casa un disco di Bob Marley: lo ascoltai due volte di fila, volevo imparare a memoria i testi delle canzoni; inutile dire che divenne il mio cantante preferito.
    Non mi piace la gente che dice che non ha mai fatto nulla e che è morto perché fumava troppo, tutti i suoi concerti erano a sfondo politico e di beneficenza, tentarono anche di ucciderlo per questo, e morì di cancro, (all’alluce), che non amputò perché la sua religione lo impediva.

  • ▒ℒąŋƇḝ▒ scrive:

    La mia passione
    Una mia passione che coltivo da tempo è il giardinaggio perchè mi piace vedere molti colori nella vita e non deve essere quel bianco e nero di tutti i giorni, del giardinaggio mi piacciono i colori, come ho detto prima, e la vita di una pianta, cioè da quando è un piccolo seme diventa una pianta con dei fiori stupendi, una cosa che odio di più del giardinaggio è che quando arriva la grandine ti rompe tutto, come l’anno scorso era arrivata un’ impetuosa grandinata e non ho potuto vedere sbocciare dei fiori che erano stupendi, un’altra cosa che mi piace del giardinaggio è che può essere sorprendente, tipo quando una pianta sta morendo tutto ad un tratto si riprende e cresce più vigorosa che mai.

    Una cosa che invidio
    Una cosa che invidio è quando ad un primo incontro con una persona sconosciuta uno parla, parla, parla, io personalmente non ce la farei mi limiterei solo a dire ciao non i poemi come dicono tanti per riassumere la propria vita, io penso che non bisogna avere molti amici solo degli amici veri che con cui scherzi, invece chi ha molti amici non riesce neanche a ricordarseli tutti.

  • Des98 scrive:

    LA MIA PASSIONE
    A me piace moltissimo andare sullo skateboard, perchè alcune volte mi sembra di volare a pochi centimetri dal terreno, mi sento libero come non mi sento mai, poi la curva sembra una sfida, ovvero fidarsi della propria tavola mettendo un po’ di peso su un lato.
    Per tutti questi motivi mi piace lo skateboard, infatti la prima volta che ho visto uno skatepark sono rimasto a bocca aperta per minimo 20 secondi.
    LA MIA INVIDIA
    Una cosa che forrei imparare a fare a tutti i costi è imparare ad usare le armi per divertimento, come soft air, perchè le armi mi hanno sempre affascinato, ma non quelle vere, quelle soft air, perchè mi piace lavorare in squadra e formulare nuove strategie, trovando tattiche e imboscate.

    Attento, questa non è un’invidia ma un desiderio di imparare…

  • Mury scrive:

    La mia invidia.
    Io sono invidiosa di chi è ordinato. Io non sono in grado per più di…un’ora le cose in ordine, devo per forza mettere in disordine e questo mi provoca molto ramanzine da parte dei miei genitori.
    Invidio chi sa tenere le cose in ordine perchè quando cerca una cosa la trova subito e non ha bisogno di cercare da tutte le parti.
    Vorrei tanto saper tenere in ordine perchè quando devo preparare i vestiti per il giorno dopo non riesco mai a trovare quello che voglio mettermi. Il mio guardaroba è nel caos più totale, non riesco mai a trovare qualcosa.
    Invidio persino mio fratello che quando finisce di disegnare mette sempre in ordine i suoi pennarelli metre io lascio una penna lì e una matita là.
    Io non sono come lui, una volta è successo che io e lui ci siamo messi a disegnare. Quando abbiamo finito io ho lascito i penneli lì dove erano mentre lui ha rimesso tutto al proprio posto.
    Da quel giorno mi impegno a tenere tutto in ordine ma proprio non posso!!!

  • Mury scrive:

    La mia passione.
    Fin da piccola mi piaceva ballare ed a cinque anni ho cominciato un corso di danza classica che ho frequentato per quattro anni.
    Ricordo il mio primo saggio, avevo sette anni. Ci siamo esibite al Teatro Nuovo.
    Il giorno prima avevamo fatto le prove generali ed avevo dovuto saltare la scuola, l’avrei saltata anche il giorno del saggio per fare le prove con anche i costumi.
    La sera del saggio io e le mie amiche eravamo agitatissime, anche se per me non era la prima volta che andavo in scena. Avevo recitato durante una recita scolastica nel ruolo della protagonista ma ero comunque agitata perchè lì si trattava di ballare davanti a più di trecento persone.
    Dopo esserci messe il costume di scena, un tutù rosa con la parte inferiore a raggera corredato di diadema, ci siamo messe a parlare di come ci sentivamo mentre io ed Angelica mettavamo tre chili di gel per fissare lo shignon.
    Ad un certo punto una ragazza ci ha chiamato per farci uscire a farci fare un po’ di esercizi alla sbarra. Dopo una decina di minuti alla sbarra, la stessa ragazza ci ha truccato. Ricordo che avevo dell’ombretto blu con del rosseto rosa.
    Quandò toccò a noi entrare in scena mi sono sentita il cuore in gola, ero terrorizzata. Quando salii sul palco andaii in panico ma alla fine fu un’esibizione perfetta.

  • αngу scrive:

    La mie passioni più grandi sono il canto e la danza, queste due passioni però sono nate in modi diversi.
    La danza è nata quando da piccola la mia migliore amica Luvi mi ha parlato di quanto fosse fantastica la danza classica e di quanto ci si divertiva alle lezioni con Ornella, l’insegnante.
    Quando ho parlato a mia madre di questo mi ha voluto iscrivere e così ho fatto la lezione di prova.
    Solo che quelle erano le lezioni per bambini di cinque anni, l’età che avevo, per cui quando ho continuato il percorso di danza classica ho approfondito la tecnica.
    Sfortunatamente però ho avuto un problema al piede che mi impediva di continuare il mio percorso da ballerina classica, quindi ho dovuto rinunciare.
    Siccome però non volevo abbandonare il mondo della danza, ho voluto provare l’ Hip hop, una danza ricca di energia.
    Ho fatto un anno, poi quando sono diventata più brava mi hanno spostato al corso avanti, Luvi che aveva continuato danza classica poi, ha voluto provare e, ora siamo insieme nel corso intermedio di Hip hop.
    Adoro questa danza, mi carica di adrenalina e quando danzo mi lascio trasportare dalla musica e comincio a sentirmi su un palco che mi esibisco per migliaia di persone.
    Pratico danza due volte a settimana, però quando sono a casa da sola mi metto con la musica a tutto volume e provo e riprovo il balletto.
    Nessuno mi critica per questo, a parte me, in alcuni casi quando sbaglio un passo e vado su tutte le furie.
    In questo sport sono invidiosa di Erik, il mio maestro, che riesce a fare il popping una danza con tutti gli scatti da robot.
    Lo invidio anche perchè è americano, perchè io adoro l’America e vorrei essere nata lì.
    L’altra mia passione come ho detto prima è il canto.
    Questa passione è nata già da quando ero piccola, ma dato che non trovavo una scuola di canto in cui perfezionarmi non ho approfondito la mia passione.
    Fino a che una educatrice al centro estivo, mi sente cantare e mi invita a fare lezioni di canto, perchè lei insegnava in una scuola.
    In prima media comincio ad andare alla scuola, insieme a Sofia la mia migliore amica poi quando abbiamo scoperto che avevamo livelli diversi ci siamo separate in due corsi.
    Questo hobby lo pratico sempre, perchè io canto dalla mattina alla sera, quando sono a scuola, a casa anche in strada se mi parte il trombo.
    Il fatto è che quando mi si stampa una canzone in testa la continuo a cantare fino a che non ne sento un’altra che mi piace.
    Come per la danza il canto mi fa sfogare molto, soprattutto se ho dei problemi a casa, a scuola o ho litigato con qualcuno.
    Concentro tutta la mia energia nella canzone scaricandomi in modo tale da non essere nervosa.
    Quando esco da una lezione mi sento rilassata libera, come se avessi detto alla persona con cui sono arrabbiata o triste, tutto in faccia, a volte mi è capitato anche di piangere.
    Nessuno mi prende in giro per il mio hobby, forse io critico un po’ le bambine che sento mentre faccio lezione, dicendo che sono stonate ecc ma non è mai successo il contrario.
    Nell’ambito del canto sono invidiosa di Micol una ragazza che fa lezione nei miei stessi giorni e che sento cantare mentre faccio lezione.
    Sono invidiosa di lei per il suo nome artistico, Micol con la M, perchè di solito è Nicol, quindi mi piace questa stranezza nel nome.
    Poi sono invidiosa perchè ha un estensione vocale pazzesca, infatti vorrei arrivare ai suoi livelli tra un paio d’anni.

  • Brik scrive:

    Io ho una passione usare il mixer, probabilmente non sono bravo a fare remix ma mi piace davvero tanto!
    Invidio gordy che riesce a permettersi di cambiare il mixer ogni giorno.
    Io invece ho sempre questo maledetto mulo di un mixer che alle sette avvii un effetto e alle 8.30 arriva sul programma.E poi in vita mia per ora di buon remix ne ho fatto solo uno.
    Ma non mi interessa io lo voglio fare lo stesso il dj perchè ancora non lo sono.
    Penso che inseguire una passione sia una passione, almeno per me.
    E penso che nascere già con un talento sia fortuna, ma nascere senza saper fare una cosa e imparare a farla bene sia una grande soddisfazione, una persona alla quale succede questo è da me invidiabile.

  • Giuly scrive:

    1-La mia passione è nata da un programma televisivo”il boss delle torte”. Mi piace cucinare ma specialmente fare dolci, tra cui torte. Questa mia passione mi fa provare felicità ed emozioni allegre ed soddisfazione. Non le dedico tanto tempo perché mia madre dice che sporco dappertutto e sono ancora una principiante. Le riesco a coltivare con mio padre perché anche a lui piace.
    Io provo invidia per: le persone coraggiose e non timide, per le persone che legano subito con gli altri, per le persone che quando vengono fissate da tutti non vanno in panico, chi sa cucinare, chi pur mangiando il salame e il cioccolato non gli spuntano i brufoli, le ragazze alte e con gli occhi azzurri e i capelli lisci, le persone con i denti perfetti.

  • $crocchia scrive:

    Io ho la passione di praticare il parkour. emi diverto sempre con gli amici a praticarlo.

    Mentre invidio un mio amico GDC (Giulio Di Carpegna) che riesce a fare molte cose a scuot eriesce a fare strutture molto belle.

  • Saretta98 scrive:

    invidiosa di….
    IO sono invidiosa delle persone che riescono a tenere tutto in ordine,senza alcun problema.
    Sembra una cavolata ma ad esempio mio fratello ha il dono di mettere tutto in ordine così naturalmente e guarda me la sera,quando la mamma stremata dalla settimana mi rimproverà perchè la mia stanza sembra un porcile ed ha ragione perchè è davvero indecente.
    Calze calzini mutande,pantaloni tutti ammuffatti sul calcetto.
    Il problema è che quando poi decidono di mettermi in ordine le cose io non trovo più niente,sembrerà strano ma io mi trovo bene nel disordine.
    UN’immagine che accade tutti i giorni è dove vanno messi i vestiti, un problema per l’ordine.
    Alla mattina quando mi sveglio alle sette,stanca,depressa di dover andare a scuola mi ripeto:cosa metterò oggi?
    Non avendo ne voglia di vedere e non avendo ancora focalizzato la stanza mi vesto,ma poi alle sette e venti quando sto per uscire focalizzo come sono vestita perchè passo davanti allo specchio e mi cambio velocemente, togliendo i pantaloni arruffati e lanciandoli sul letto.
    Guardo i pantaloni sul letto arricciati, stropicciati e li lascio lì come se quello fosse il suo loro posto.
    Ecco per me quanto è facile creare il disordine.
    Ecco invidio le persone che guardando quei pantaloni direbbero:”Aspetto che ti piego e ti metto nell’armadio.”

  • Saretta98 scrive:

    Una mia passione
    Io ho una passione come credo ogni persona, e credo di averla acquisita da mia madre: adoro fare le foto,certo questo non vuol dire che io sia molto brava.
    La cosa che non mi viene proprio è tenere la macchina fotografica ferma, e voi direte:”Ma Sara è la cosa fondamentale”,e avete ragione.
    Mi è venuta la passione delle foto,da crca quattro anni,quando ho capito che dovevo avere un ricordo dei viaggi delle gite che facevo o con mia madre o con la classe.
    Molto spesso con mia madre giriamo molto molti posti del mondo ,visitiamo luoghi interessanti,particolari,buffi e credo che ognuno di esso meriti almeno una foto.
    Poi le foto tornata a casa dalla gita le trasferisco su un dischetto e quando ho voglia me le vado a vedere.
    Il mio problema è che tutte le volte che devo schiacciare quel tastino grigiastro sulla macchina fotografica o mi prude il naso,o ho un singhiozzo improvviso o mi tremano le mani, insomma c’è sempre qualcosa che non va.
    Io per fortuna ho una macchina fotografica digitale,perchè prima di riuscirne a fare una foto nitida ci vogliono almeno cinque scatti.
    Mi ricordo quest’ano a Vienna ,al duomo,dovevo fare una fotoalle vetrate,e figuriamoci avevo creato una fila.
    Stavo per schiacciare l’interruttore quando il singhiozzo,la machina andava su e giu a ritmo che pizza sempre nei momenti meno opportuni,trattenni il respiro e schiacciai: niente flash, cavolo.
    Decisi di riprovare per l’ultima volta, se non fossi riuscita ci avrei provato dopo,.
    Pronta per il mio satto, sicura che fosse quello giusto schiacciai…..on of.basta mi arresi.
    Dietro di me i ragazzi che visitavano il Duomo avevano una macchina fotografica che assomigliava ad un cannone.
    Con uno zoom lunghissimo.
    Alla fine riuscì riuscii a fare la foto con successo.
    Certo credo di dover migliorare ma ogni volta che dopo riguardo le foto che ho fatto mi viene qualcosa dentro al petto,sono orgogliosa della foto che ho fatto.

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