Questo secondo giorno si è aperto con una discussione/formazione sui beni confiscati a partire dal film di ieri sera “La nostra terra”.
Poi abbiamo esplorato il mondo delle api con una spiegazione e un gioco a squadre ( teoricamente di collaborazione, solo che non lo abbiamo molto capito :-)).
Nel pomeriggio attraverso alcuni spezzoni di film abbiamo esplorato l’immagine del mafioso e costruito il nostro “uomo d’onore” , riportando le osservazioni fatte discutendo su un cartellone.
Infine, ci siamo dati al gioco libero e al riciclo.
Che cosa vi è rimasto di questa giornata che si è conclusa con l’incontro con i 4 ragazzi somali ospitati in cascina?
Mi rimmarrà inpresso il viaggio che hanno fatto per venire in Italia perchè mi ha colpito molto e sentire parlare i ragazzi somali dal vivo è molto piu bello e interessante che magari leggerlo.
Del secondo giorno mi rimarrà nel cuore il momento passato assieme ai ragazzi somali , è stato emozionante sentirli parlare in somalo.
Mi ha colpito soprattutto il loro viaggio per arrivare qui in Italia.
E’ stato interessante passare quelle ore insieme a loro.
Del secondo giorno mi rimarrà il tempo passato assieme ai ragazzi somali .
Mi ha il loro viaggio di ben 2 anni per arrivare qui in Italia.
E’ stato interessante passare quelle 1 ora e mezza insieme a loro.
Comunicare di persona mi è piaciuto di più che scrivere una lettera.
mi sono rimasti impressi i loro racconti e le grandi difficoltà che hanno dovuto affrontare e superare per arrivare in Italia ma alla fine ci sono riusciti.
Mi ha fatto riflettere il loro viaggio e tutto quello che comporta: come la fatica, la tristezza e la fame.
Mi è rimasto un pensiero, che come lui ci sono molte altre persone che compiono questa impresa anche se non tutte ce la fanno.
Mi è rimasto in mente il fatto che delle persone per trovare dei soldi per continuare la loro vita debbano fare un viaggio lunghissimo rischiando la morte e io non lo trovo giusto.
Mi è rimasto in mente quanto sia stato difficile spostarsi da un luogo all altro con tanta fatica e violenza
Ragazzi Somali
A me rimarrà sempre impresso nella mente il loro lungo e faticoso viaggio per arrivare in cascina .
Una altra cosa che mi rimarrà è il loro sorriso ,perché sorridevano sempre .
Del secondo giorno non scorderò mai la chiacchierata con i ragazzi somali, il loro spaventoso e avventuroso viaggio durato 2 anni non può essere dementicato.
Mi rimmarrà impresso anche il divertimento provato durante la costruzione dei nostri regali
Del 2° giorno mi ha colpito veramente tanto sentire i ragazzi provenienti dalla Somalia ,raccontare il loro viaggio per arrivare in Italia .
Hanno detto che ci sono voluti 2 anni per arrivare in Italia in più hanno dovuto superare dei grandi ostacoli , infatti hanno detto che alcuni di loro non ce l’hanno fatta e che gli sono morti davanti agli occhi .
Il secondo giorno e stato il più lungo ma il meno bello dei tre sotto la maggior parte dei punti di vista ma i migliori momenti della giornata sono satati:
-il momento dedicato alla costruzione del segna posto /”macchinina degli hotwells.
-e il racconto del viaggio dei 4 ragazzi somali.
*stati
Del secondo giorna i rimarrà impresso la triste storia del viaggio dei ragazzi somali e il momento che abbiamo passa con loro.
CASCINA CACCIA
Del secondo giorno mi rimarranno tre cose:
1)la noiosita` della nebbia
2) il segna posto venuto male
3)la chiacchierata con i somali e il racconto del loro viaggio
Il viaggio che mi rimarrà sempre nel cuore perché vedere un video e diverso che sentirlo dal vivo
Mi è rimasto in presso il viaggio di due anni dalla’ Somalia fino in Italia. La Somalia si trova nel corno d’Africa. Questo in contro mi ha molto colpito, i quattro ragazzi somali hanno avuto molto coraggio a raccontarci la loro storia. Noi abbiamo scritto su dei biglietti delle domande da fargli e loro le dovevano pescarle e se volevano potevano rispondere. Il più grande dei ragazzi aveva trentotto anni e ci ha detto che ha lasciato sua moglie e i suoi figli in Somalia mentre gli altri hanno abbandonato la loro famiglia.Ci hanno detto che hanno avuto molta fortuna perché molti immigrati non ce la hanno fatta, il più giovane ha visto morire un ragazza Somala. Io personalmente non avevo mai sentito una testimonianza. Credo che questo viaggi sia stato molto traumatico per loro. Spero che un giorno torneranno dalla loro famiglia.
Come tutti ,sono rimasto molto colpito dai racconti dei 4 ragazzi somali,è molto diverso sentire a viva voce dai diretti interessati i rischi reali corsi da loro nel viaggio dalla somalia fino al salvataggio in mare . Visti in televisione passano quasi inosservati come una cosa normale ,come se fosse un film,mentre dietro quelle persone esistono storie ,famiglie e tragedie vissute.