7 maggio 2014
Oggi al Festival del Cinema Africano abbiamo visto il cortometraggio “Le scarpe della festa” del regista tunisino Anis Lassoued.
Il film racconta la storia di Nader e del suo desiderio di ricevere le scarpe con le ali in occasione della festa per la fine del Ramadan, quando i genitori regalano ai figli i nuovi vestiti e soprattutto delle nuove scarpe.
Rispondete ad alcune domande, ricordandovi di spiegare bene ciò che scrivete e perché. Altrimenti è inutile. L’idea è di confrontare le nostre idee 
- Vi è piaciuto il film e perchè?
- Secondo voi, che significato ha la corsa per Nader? E le scarpe con le ali che cosa rappresentano: sono solo scarpe o hanno un valore in più, vi fanno cioè pensare a qualcosa di diverso?
- Come spieghereste il finale, la scena in cui Nader, trovate le scarpe, comincia a correre e non si ferma più ma si lancia in cielo? Che significato o che messaggio ha per voi? Pensateci!!!
- Secondo voi, il padre avrebbe dovuto comprare le scarpe o Nader è solo capriccioso? Spiegate che cosa ne pensate.
- Quando vi è capitato di desiderare così tanto qualcosa e di che cosa si trattava? Siete riusciti ad ottenerla o no? Raccontate.
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Questo film mi è piaciuto molto perché il registra affronta il tema del sogno del bambino di avere delle scarpe nuove per correre !!! (È il mio corto preferito).
Secondo me, la corsa per Nader è una forma di libertà e sfogo oltre che un piacere e un talento naturale.
Le scarpe con le ali aiutano Nader a realizzare il suo sogno!!
Una persona che incita e incoraggia Nader a correre è Badzig perché è felice che Nader faccia quello che lui non può fare e possa realizzare un sogno dato che è ancora piccolo.
Nella parte finale non si capisce molto bene; secondo me, è stata una scelta dell’autore per far capire che quando si desidera tanto realizzare un sogno, credendoci si riesce!
Secondo me, la reazione di Nader è un po’ esagerata perché il papà non può permettersi di comprare le scarpe con le ali che lui voleva tanto ma erano troppo costose.
Comunque Nader non è un bambino viziato perché aiuta la sua mamma a vendere pasta sfoglia, si assume le sue responsabilità ed è rispettoso nei confronti delle altre persone !!!
Io non mi ricordo bene se mi è capitato di ritrovarmi nella situazione di Nader, sicuramente non mi è permesso comprare tutte le cose che mi piacciono però se voglio realizzare un mio sogno metto tutto l’impegno per farcela !!
Bene, ti ho fatto qualche correzione nella punteggiatura.
1)la corsa per lui è una forma di libertà e di sfogo.
2)il personaggio che incita nader è Badzig;lo incoraggia perché è felice che possa fare le cose che Badzig non può fare;quindi lo incita a realizzare il proprio sogno.
È STATO IL MIO FILM PREFERITO 😀
Bene, sono contenta che ti sia piaciuto…mancano però alcuni elementi nelle risposte. Rivedi le domande!
Anche secondo me questo è stato il cortometraggio più bello perchè(oltre al fatto che è stato interessante che il regista venisse a raccontarci molte cose sul film e sono rimasta stupefatta perchè non avrei mai pensato che anche al regista fosse capitata una cosa simile) mi è piaciuta molto l ‘idea del ragazzino a cui piaceva correre e desiderava tanto volare.
Secondo me, per Nader la corsa la “usa” per sfogarsi o anche per il senso di libertà. Le scarpe hanno un potere speciale, quello di far volare Nader e di farlo sentire ancora più vivo e libero.
Il finale del film vuole comunicare di seguire i propri sogni, come ha fatto Nader, e di non arrendersi mai, anche se ci troviamo davanti a degli ostacoli, dobbiamo impegnarci e andare avanti a tutti i costi!!!
Me lo ricordo benissimo, è successo quando volevo cambiare telefono, a pensarci bene però non era proprio un sogno 😀 . Come Francesca, anche a me non mi è permesso di comprare tutto quello che voglio ma quando si tratta di un sogno, insomma è un sogno ed è importante, non posso arrendermi davanti a niente!
Vitto <3
Vitto, quanto è lunga la prima frase? Quando si respira? Il resto va bene!
Per me e come tutti quelli che ora hanno scritto abbiamo\hanno detto che è stato il cortometraggio più bello, sopratutto abbiamo avuto la fortuna di incontrare il regista e per raccontarci tante cose e il perchè ha costruito il corto grazie anche a noi abbiamo scoperto molte cose che le altre persone se lo vedranno non sapranno.
Secondo me, la corsa per Nader è una sorta di libertà perchè lui corre e si immagina di volare e essere veloce o più del vento.
Le scarpe con le ali non rappresentano solo scarpe, ma anche la sensazione di volare,
maanche qualcosa di magico perchè lui alla fine, quando finisce la collina (mi sembra cheerafosse una collina), lui immagina di volare mentre i suoi amici e la sua famiglia rimangono stupiti per quello che è successo.La reazione che ha avuto Nader quando il papà entra nel negozio e cerca di barattare con il negoziante ma esce a mani vuote lui inizia a piangere e pure dopo mangiato ma per me il papà ha fatto di tutto perchè lui ha cercato abbassare il costo delle scarpe ma lui avendo pochi soldi non ha potuto fare niente.
Come dicono le ragazze io non posso comprare tutto quello che voglio ! RIVEDI QUESTA FRASE
Sinceramente io non mi ricordo di avere fatto tante capricci per comprarmi qualcosa, ma se da grande avrò soldi abbastanza per soddisfare un piccolo sfizio lo prenderò!
A parte la frase che ti ho indicato, il resto va bene sia per il contenuto che per come è esposto.
– Per lui la corsa significa , la libertà e lo sfogo.
-Potrebbe avere il significato che il suo sogno si è avverato.
-Allora se il padre non può comprare le scarpe a causa del prezzo ,il bambino deve accettare questa cosa.
-Sinceramente non ho mai chiesto nulla e mi ci sono fissata …
Super sintetica, ma puntuale :-).
Secondo me, (come dice pure Arianna) noi abbiamo avuto l’opportunità di capire di più il cortometraggio grazie alla visita del regista.
Per Nader le scarpe non sono solo un capriccio ma Nader le vede come l’oggetto che possa rendere realtà il suo sogno perché lui desidera poter volare e avendo le scarpe con le ali lui pensa di poterci riuscire.
Secondo me, il finale vuole far capire che Nader ricevendo in regalo quelle scarpe è riuscito a realizzare il suo più grande desiderio e sogno.
Per me Nader ha avuto una reazione eccessiva e anche un po’ capricciosa, i suoi genitori non è che non volevano prendergli le scarpe ma non potevano economicamente e già la cosa è diversa; va bene che Nader in quelle scarpe ci vedeva il suo sogno, ma io fossi stata nei suoi panni, sarei stata più comprensiva. Ci sarei rimasta comunque male ma non piangerei e non mi metterei a litigare con mio padre.
Attenzione alla punteggiatura. Vedi le mie aggiunte e modifiche.
A me questo film è piaciuto moltissimo,più di tutti gli altri film che abbiamo visto,e sicuramente per la presenza del regista e dell’attrice.
La corsa per Nader è tutto,cioè,si sente libero e pensa di poter volare.
Il finale io non lo ho capito,non so se è la realtà oppure se è il suo sogno;secondo me la reazione di Nader al padre era un po’ eccessiva,ma d’altronde quando si aspetta qualcosa per un anno intero si desidera moltissimo e per Nader è la stessa cosa; ma soprattutto il motivo che lo ha spinto a reagire così è stato il suo sogno,lui voleva volare,e con le scarpe alate lui credeva che potrebbe aver potuto volare.
Il mio sogno più grande sarebbe diventare un grande tennista.
perchèCredo che ognuno abbia un proprio sogno,e secondo me ognuno,con fatica e forza,può raggiungerlo.Bene. Ti ho corretto il perché…non c’è una relazione diretta tra ciò che scrivi nella prima parte della frase e nella seconda, dopo il “perché”. Meglio dividere.
Il film mi è piaciuto poco perché il bambino era troppo esagerato perché poteva capire che il padre non riusciva prenderle a causa dei pochi soldi , però mi vorrei congratulare con il regista per l’impegno messo per il film e anche ringraziarlo per averci dedicato del tempo ascoltando le nostre domande e aver risposto .
La corsa per Nader per me significava la libertà e le scarpe per lui significavano il desiderio di poter volare .
Il finale è che lui si alza e trova le scarpe, le indossa e comincia a correre finchè corre talmente veloce che gli sembra di volare; secondo me, significa un desiderio realizzato finalmente .
Nader era un po’ capriccioso perché il padre ha tentato di prenderle , ma non ce l’ha fatta con i soldi però Nader ha continuato imperterrito a insistere per farsele comprare .
Si , mi è successo . Siccome adoro Michael Jackson volevo la maglia e i miei genitori hanno incominciato a cercarla per tutta Milano , ma non l’hanno trovata . Il giorno del mio compleanno , stavo festeggiando con i miei compagni ed è arrivato il momento di scartare i regali e all’ ultimo regalo la mia faccia si è illuminata e finalmente eccola lì più bella che mai , la maglietta di Micheal Jackson ho letto il bigliettino , posso dire che mi stavo per commuovere . Ringrazio di nuovo tutti quelli che c’erano alla festa e dei stupendi regali , ma anche quelli che purtroppo non sono venuti ma mi hanno pensato comunque . T.V.B. <3
Attenzione alla punteggiatura. Il resto bene.
La corsa perché è una forma di libertà divertimento ,sfogo
Basi g e il personaggio che incita madre per me lo spinge a fare le cose che lui no potrà mai fare.
Un po’ debole come commento..le frasi sono incomplete!
Il film mi è piaciuto perchè ognuno ha il diritto di avere ciò che si vuole.
La corsa di Nader è la realizzazione del suo sogno quello di volare.
Per me avevano ragione sia il padre che Nader ,Nader aveva ragione perchè era giusto che per la sua festa avesse qualcosa di speciale e il padre, invece, pur non riuscendo a comprar le scarpe che Nader voleva, ha provato a spiegare a Nader che non aveva abbastanza soldi e proprio per questo Nader non è un bambino viziato.
Qualche virgola in più rende la frase più chiara e scorrevole. Bene.
Si il film mi è piaciuto perché fa vedere che un bambino,
che fa anche tanto perché al inizio del film vende del cibo, ha un desiderio e alla fine si avvera. Per lui la corsa è libertà e sfogo.
La punteggiatura..(le virgole) ti aiuta a rendere la frase più chiara
il film mi è piaciuto perché il protagonista ,un bambino di nome Nader ha un sogno, ovvero ottenere le scarpe che a causa del prezzo suo padre non può acquistare anche se per lui queste significano la liberta e il desiderio di volare.
A me’ il film
mie’ piaciuto soprattutto perche’ il protagonista ha il carattere simile al mioinad eccezioneildel litigio con il padre perché io non mi permetterei mai di rispondere cosi’a mio padre .Nella parte del sogno non mi ha fatto inpazzire proprio per niente ma comuncue il film e’ stato molto bello.
Perché non ti è piaciuta la parte del sogno? Spiegacelo.
Ricorda che non si dice “a me mi” e meno che meno lo si scrive!
Il film è stato fantastico.
1-Per Nader la corsa è sfogo libertà divertimento
2-La persona che incoraggia Nader è Bazdig perché Nader può fare ciò che lui non può essendo sulla sedia a rotelle
3-Per me il finale é un invito a riflettere che nessun sogno é troppo grande e nessun sogno è troppo piccolo….Cioè? Spiega meglio.
4-Secondo me il padre ha fatto bene a comprargli le scarpe perché…
Risposte un po’ troppo veloci che non ti consentono di approfondire un po’ di più le idee…riprova a completare
Questo film mi è piaciuto molto perchè rappresenta la libertà.La corsa per Nader è una passione e un’ abitudine.Le scarpe con le ali rappresentano il suo più grande sogno ossia volare. La scena finale rappresenta il momento in cui Nader è felice.Secondo me Nader non è un bambino viziato perchè è molto umile.
Commento breve ma che chiarisce bene il tuo pensiero ed è scritto correttamente. Non male!
Si a me è piaciuto molto perchè è la liberta di volare Nader. A me non fa pensare a niente, a me fa pensare che Neter non è mai libero di fare quello che vuole e gli piace correre.
Secondo me no, perchè doveva aspettare. Volevo una chitarra nuova ma non l’ho ottenuta.
Un bacione e un abraccio Luke 4316
Il film è stato fantastico.
1-Per Nader la corsa è sfogo libertà divertimento
2-La persona che incoraggia Nader è Bazdig perché Nader può fare ciò che lui non può essendo sulla sedia a rotelle
3-Per me il finale é un invito a riflettere che nessun sogno é troppo grande e nessun sogno è troppo piccolo. Che vuol dire che se tu hai un grande sogno come nel mio caso diventare un giorno giudice o magistrato non è impossibile bisogna solo impegnarsi ed invece nell’ espressione nessun sogno é troppo piccolo significa cha anche per le più piccole cose bisogna metterci il massimo dell’ impegno.
4-Secondo me il padre ha fatto bene a comprargli le scarpe perché lui per tutto l’anno ha tenuto le stesse senza mai cambiarsele e se si rompevano andava in giro a piedi nudi quindi il padre anche se era fuori dal suo salario ha deciso di comprargliele.
Meglio Proff.