Ripensando alle attività fatte e agli argomenti trattati durante l’anno, ripensando al modo in cui abbiamo lavorato,  scrivete (nel modo più specifico possibile):

a) le cose che vi sono piaciute, o che credete abbiano funzionato, che sono state interessanti e utili

b) quegli aspetti (attività, argomenti, cose fatte, modi di lavorare, ecc.) che secondo voi non hanno funzionato benissimo o che sono stati difficili, critici

c) alcuni suggerimenti e/o idee per l’anno prossimo. Possono essere argomenti che vorreste trattare o suggerimenti su come lavorare, ecc.

Cercate di pensare alla materia di italiano e al lavoro fatto con me.

9 Commenti a “Aspetti positivi, criticità e suggerimenti”

  • Luke 4316 scrive:

    Le cose che mi sono piaciute in questo anno sono le gite ma quella di Cenci è la più bella di tutte. Le cose che non andavano erano i litigi tra compagni. Un consiglio è se uno vi prende in giro non dategli ascolto, fregateneve non dategli importanza.
    Spero che questo commento vi sia piaciuto un bacione e un abbraccio da Luke 4316

  • Francesca scrive:

    Per me gli aspetti positivi di questo anno della materia di italiano sono tanti, ed è per questo che di aspetti negativi, sinceramente, non ce ne sono … io in questo anno in italiano ho adorato tutto. :-)
    Mi è piaciuto tantissimo il modo di lavorare (alcune volte a gruppi, altre volte sul blog, facendo ricerche, oppure lavorando con delle mappe o semplicemente guardando video e film).
    Trovo che questo modo di lavorare sia eccezionale perché è molto divertente (soprattutto non è noioso come fare grammatica studiando e facendo solo esercizi sul libro) e, per esempio, guardando il film della mafia io ho appreso alcuni concetti molto importanti.
    Un altro aspetto positivo è quello del nostro cortometraggio perché è stata un’esperienza fantastica.
    Vorrei infatti ringraziare tutte le prof. per averci permesso di fare questo video; le persone che vorrei ringraziare di più sono la prof.ssa Lugarini e la prof.ssa Scalas che ci hanno aiutato sempre e ci hanno accompagnato ovunque mostrandosi disponibili in tutto; e poi grazie a Valerio il nostro regista.
    Grazie mille. :-)
    Io spero che l’anno prossimo riusciremo a lavorare così, come si lavora nelle ore di italiano, con tranquillità.
    Spero di utilizzare ancora il modo di lavoro come abbiamo fatto fino ad ora.
    Spero anche di fare gite meravigliose come quelle di quest’anno (tipo Cenci) ma anche incontri con scrittrici, registi, ecc.

  • Glo01 scrive:

    Per me di aspetti negativi non ce nè.
    Quelli positivi sono tanti, ma ne elencherò solo 2
    Gite didattiche fantastiche !!! Anche l’anno prossimo vorrei che facessimo gite come quelle di quest’anno .
    E il lavoro che svolgiamo sul blog è eccezionale.
    Perché non è come scrivere un teme alla settimana, ma si affrontano più argomenti in un modo diverso.
    A me piace questo modo, e spero che continui

  • Alice<3Michael scrive:

    Per me gli aspetti positivi sono: per ogni genere dell’antologia facevamo qualcosa di speciale, per esempio nel genere giallo siamo andati nella cantina della scuola , un luogo misterioso come il genere , ma anche guardare un film finito ogni genere affrontato .
    Un aspetto negativo è : quando volevo seguire la lezione c’era sempre qualcuno che parlava e che dava abbastanza fastidio .
    Un suggerimento per l’anno prossimo è che potremmo fare prima la poesia e dopo antologia così possiamo capire qualcosa della magnifica poesia .
    Vorrei però ringraziare la prof per la pazienza avuta con noi e spero che si possa riposare durante l’estate . Ali :-) <3

  • Nicolo Sibillino scrive:

    Aspetti positivi:le gite sono state ottime,i lavori a coppie anche,non ha funzionato prendere i compiti di castigo
    Suggerimenti:CERCHIAMO DI PARLARE DI MENO

  • Diego scrive:

    a)Le cose che hanno funzionato per me sono:
    – il parlamento di classe” quando durante le lezioni di italiano abbiamo messo le sedie in tondo e ci davamo sia consigli e sia discutevamo dei roblemi di classe, e decidavamo alcuni argomenti da proporre al parlamento dells scuola.

    b)il modo di lavorare secondo me che ha funzionato è quello a coppie.

    la domanda c non ho in mente nessun argomento.

  • Vittory01 scrive:

    Secondo me gli aspetti positivi e le cose che mi sono sembrate funzionare sono state soprattutto gli incontri con alcuni personaggi, ad esempio con i 7grani. Oppure anche alcuni lavori svolti in classe, come l’esposizione delle mappe o dei teatrini all’inizio dell’anno. Come per Alice<3Micheal anche secondo me i lavori "speciali" sono quelli che hanno sempre funzionato alla grande.
    Forse gli aspetti un po' negativi sono stati più in grammatica, i complementi, ad esempio chi non faceva i compiti rallentava il lavoro( perchè poi dovevamo fare in classe gli esercizi non fatti). Poi non manca la parte di chi fa casino, o di chi fa commenti a sproposito e senza pensare prima di parlare( anche questo rallenta il lavoro).
    Io non saprei proprio che suggerimento/consiglio dare per l'anno prossimo. Però potremmo iniziare con il portare tutti finiti i compiti delle vacanze, così saremmo già a cavallo, e non avremo rallentamenti.
    Vitto <3

  • Matteo Spiombi scrive:

    Per mè gli aspetti positivi di questo anno scolastico sono stati:
    1)la gita a cenci
    2)i lavori di gruppo
    3)la relazione con i compagni tranne in alcuni casi.
    Gli aspetti negativi per mè sono stati :
    1)i litigi
    2)il parlare troppo
    3)il prendere in giro e l’istigare i compagni per motivi veramente stupidi.

  • Alessia scrive:

    Per me le cose positive di quest’anno sono stato le innumerevoli gite, soprattutto quella di Cenci che è stata indimenticabile, le lezioni con lei prof. Lugarini, perché nonostante siano leggere sono anche molto educative e infine i laboratori che sono stati divertentissimi da svolgere.
    Le cose negative di quest’anno sono state le liti tra i componenti della classe e il caos che regnava durante arte e i piccoli gruppi di aritmetica e spero che l’anno prossimo non accadano più.
    Un consiglio che darei sarà sicuramente come ha detto Alice di iniziare poesia in modo da non ridurci come quest’anno a non aver toccato nemmeno il libro! 😉

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