Le prime tracce storiche dell’ippica in Italia risalgono alla fine del XVIII secolo e più precisamente al 1773: I cavalli erano destinati al miglioramento della razza, indizio evidente dell’esistenza di un allevamento che già allora operava con criteri di selezione.

Pochi anni dopo altri documenti fanno esplicito riferimento alle scuderie della Regia Mandria di Chivasso. gia dal quel’epoca cera la passione per questo sport che alcuni praticano con molta passione, Gabriele Gelormini un giovane emigrato francese rapresentava l’italia in una di queste competizioni, l’Amerique.

Gabriele Gelormini di origine piemontese, figlio del driver  Bruno, nato e cresciuto nella scuderia del padre a Vinovo  a 23 anni   divenne  una star del trotto francese ha vinto la classifica degli allievi in Francia è il  30 novembre 2013  corono la scalata  vincendo a Vincennes il suo primo Gran Premio  Master Grand National du trot Paristurf, 150.000 euro di monte premi, 67.500 al primo classificato, sulla distanza dei 2850 metri. Gabriele fin da piccolo aveva dimostrato talento per questa attività è a l’eta di 18 anni suo padre ye lo riconobbe, poco a poco divenne un piccolo crak ( un asso) del trotto francese .

La corsa del colpo Amerique fatta il 26 gennaio 2015 è  dotata di un milione di montepremi di cui 450 mila al vincitore si è corsa sulla classica distanza dei 2.700 metri e ha visto al via diciotto soggetti: dieci indigeni, tre svedesi, tre italiani e due americani

l migliori tre rappresentanti, che si sapeva in partenza accreditati di chanches minimali, è stato Olmo Holz classificatosi nono con in sulky il belga.  

A tenere alto l’onore italiano ci ha pensato il giovanissimo driver Gabriele Gelormini che, nonostante i suoi ventitrè anni, prendendo la scia di Up and Quick ha guidato l’outsider Valigeur de Myrt con l’esperienza di un veterano piazzandosi al secondo posto.  

Gabriele  Gelormini ebbe molta competenza pero nonostante tutto se la cavo benissimo

anche se rimase secondo rimanerà sempre un campione.

lui ha una giubba rossa e gialla a strisce che é famosissima a Torino. 

-Non mi rendo quasi conto di quello che o fatto ringrazio Roberto Donati e la moglie che hanno sempre creduto in me , per me è come una vittoria anche se a meta’ dirittura ho sperato di battere Up and Quick, disse lui. 

Up an Quick era finito secondo lo scorso anno e in carriera aveva già vinto il Criterium dei

5 anni nel 2013 e il Prix de Paris nel 2014 , dopo  il quale ha iniziato a pensare a questo Amerique.

Obiettivo centrato.

Voltigeur de Myrt el il suo famoso stallone  francese  allenato da Roberto Donati .

Voltigeur de Myrt ha 6 anni é alto un metro e sessanta quattro centimetri  

Come si vede nella foto Voltigeur de Myrt é uno stallone di colore marrone scuro con una macchia bianca sulla fronte e sul muso, ha degli occhi scuri e come si vede si riconosce che è del driver Gelormini per la giubba rossa e gialla che indossa, questo cavallo fecce arrivare a secondo posto il driver Gelormini, è un cavallo bellissimo.

 

 

FONTI: Corriere della sera è Hippo Group                                       Fatto da:  Manuel Bianchi

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