Nelle ultime settimane ci siamo concentrati sulla scrittura di un racconto giallo.

Per farlo abbiamo prima letto diversi racconti che ci hanno permesso di capire quali sono gli “ingredienti” di un buon giallo. Abbiamo visto scene del delitto diverse, imparato a conoscere detectives con caratteristiche differenti (dall’elegante Sherlock Holmes al tipo “hard boiled”), e visto come si conducono le indagini e come si formulano le ipotesi e poi le deduzioni.

Per scrivere abbiamo quindi letto, analizzato, preso appunti e discusso. Solo dopo abbiamo cominciato a inventare il nostro racconto, seguendo un percorso definito (una specie di schema/scaletta) che ci ha fatto scegliere man mano come organizzare la storia: giallo suspense o giallo enigma? Il protagonista chi è?  ecc.

  • Che cosa pensate del lavoro fatto? Vi è piaciuto? E’ stato divertente anche se un po’ faticoso?
  • Vi sembra che scrivere un racconto dopo averne analizzati altri e procedendo passo a passo vi aiuti ad organizzare meglio le idee e quindi il contenuto del testo?
  • Pensate che non serva a nulla?
  • Siete soddisfatti del vostro racconto? Sì molto, abbastanza, per niente.

Via ai commenti.

Ripercorrete con la memoria i vari passi fatti e scrivete sinceramente il vostro parere, rispondendo alle domande e spiegandone il perché delle vostre risposte.

 

 

17 Commenti a “Cosa penso del lavoro di scrittura fatto sul giallo?”

  • Francesca scrive:

    1) Secondo me il lavoro fatto è stato interessante e divertente ma anche faticoso.
    Mi è comunque piaciuto anche se preferisco leggere un racconto giallo piuttosto che scriverlo.
    2)Si mi ha aiutato molto. E avendo tante informazioni sono riuscita a scrivere il racconto.
    3)No, anzi secondo me è stato molto utile fare gli schemi, aver visto il trailer di un film giallo oppure conoscere le caratteristiche dei detective, ecc.
    4)Sono abbastanza soddisfatta del mio racconto.

  • Alice<3Michael scrive:

    1)Io penso sinceramente di aver fatto un ottimo lavoro anche grazie , sia ai suggerimenti della prof , sia ai racconti letti in classe o a casa . Non piacendomi i racconti gialli devo dire che mi sono abbastanza divertita .
    2)Si , certamente perché ho avuto molte scelte su dove ambientare il luogo , le descrizioni in generale e non solo .
    3)No ,anzi mi è servito molto perché ,di solito ,i miei racconti fanno un po’ pena :)
    4)Sono molto soddisfatta del mio racconto e di me stessa .
    Grazie prof. per l’aiuto nel scrive il racconto giallo .

  • Alessia scrive:

    Penso che il lavoro che abbiamo fatto sia stato divertente ma anche faticoso, secondo me mi ha aiutato ad aprire la mente e a sforzarmi di più .
    Si ma non molto (nel mio caso).
    No, secondo me è stato utile perché mi sono sforzata per realizzarlo.
    Si, ma non molto , secondo me il mio racconto era troppo semplice e già leggendo l’introduzione si capisce già chi muore e chi uccide, troppo scontato!.

  • Mattia Callegari scrive:

    il lavoro sul giallo e stata una esperienza bellissima perché mie è piaciuto scrivere e raccontare allo stesso tempo o di certo lo rivoglio rifare

  • Mattia Callegari scrive:

    comunque le scene,i colpi di scena,mi sono piaciuti tantissimo

  • Nicolo Sibillino scrive:

    Anche io penso di aver fatto un bel lavoro sul giallo anche se ho avuto qualche lacuna.I suggerimenti che mi ha consigliato la prof li ho usati e mi sono serviti molto se no non sarei riuscito a finire e consegnare il mio testo . Sono molto contento e divertito di questo lavoro.

  • Nicolo Sibillino scrive:

    A me é piaciuto scrivere ma preferisco ascoltare i racconti gialli

  • Brian scrive:

    adoro i racconti gialli perchè penso che siano molto interessanti e questo nn è tutto guardo i film gialli e leggo i film gialli..
    dopo tutto nn sn sl io in famiglia a cui piaciono i racconti gialli praticamente a tutti della mia famiglia lo adorano……”il giallo”

  • Vittory01 scrive:

    Secondo me non ho fatto un cattivo lavoro ma sicuramente non ho fatto un capolavoro, non sono molto fiera del mio lavoro però dato che è il mio primo testo penso che sia andato abbastanza bene. All’inizio ero molto entusiasta mentre poi non sapevo che elementi mettere…. sinceramente mi ero un po’ scoraggiata ma ho cercato di andare avanti.
    Sono sicura che leggere altri testi e utilizzare immagini e libri ci abbia aiutato molto per scrivere questo racconto, anche andare a Bergamo ci ha aiutato per l’ambientazione!! Penso che ci sia servito per iniziare a scrivere in modo anche più completo, più avanzato e magari ci potrebbe aiutare anche per, ad esempio, i racconti d’avventura!!!
    Come ho detto prima sono abbastanza soddisfatta dal mio racconto!!!
    Vitto <3

  • Gloria Casula scrive:

    Io ho rifatto iltesto e rispetto al primo sono molto più soddisfatta dell’altro.
    Non mi è sembrato un cattivo lavoro,ma forse faticoso per riunire le idee.
    Questo lavoro può essere molto utile ,perchè in futuro può esserci utile per costruirci una vita ”come si deve”.
    Ho basato il mio testo su quelli dei compagni e quelli letti in classe.
    Sono soddisfatta del mio ultimo testo,che è piu preciso dell’altro.
    Credo ci siano cose inappropriate.
    Baci<3 Gloria

    P.S.:
    Mi scusi prof. l'ho riscritto giusto.

    :-) In effetti questa versione è sicuramente migliore!

  • Gloria Casula scrive:

    Prima riga .
    Io ho rifatto il testo e rispetto al primo…
    avevo sbagliato a scrivere ”il testo”

  • Christian scrive:

    Il racconto giallo mi ha appassionato molto perchè la storia che ho scritto è molto avvincente ed è piaciuta anche ai miei genitori. Le storie che ho letto sull’ antologia erano fantastiche.

    Ottimo! Leggerò con curiosità il tuo racconto.

  • RAKXALE scrive:

    1)Per me è stato divertente, anche perché mi sembra che alle elementari non abbiamo fatto il giallo.
    Mi è piaciuto anche se è stato molto faticoso perché non sapevo cosa scrivere e in certi momenti non avevo l’ispirazione.
    2)Sì, perché ogni volta che facevo un testo e la maestra mi correggeva gli errori, ma non erano di scrittura. Gli errori che facevo erano perché avevo buone idee ma me le immaginavo in testa, poi scrivevo il resto. Questo punto non è chiaro. Cosa volevi dire?
    3)No perché mi ha aiutato molto a riflettere su cose logiche.
    4)Non sono soddisfatto perché l’ho perso e l’ho dovuto rifare in due giorni.

    Tutto bene, tranne il punto 2 che non è chiaro.

  • Andrea Gaio scrive:

    Credo che sia il genere più amato da tutti i ragazzi,perché e intrigante,entusiasmante,…Ma scriverlo e tutta un’altra cosa,comunque poi se ti abitui i racconti vengono quasi da soli, ma i primi sono un po’ difficili perché non conosci i “Trucchi del mestiere”.
    Io non credo che sia stato noioso o che non e servito a nulla…e soprattutto sono soddisfatto del mio risultato.

  • rubik scrive:

    Il genere giallo è il mio preferito perché sono curioso
    di sapere chi è stato.
    ma di solito non li leggo.

  • Daniel Brigida scrive:

    Io amo ascoltare i gialli perché di producono più tensione di un film

  • Arianna scrive:

    Io penso che il lavoro fatto in classe sia stato molto bello anche se come ha detto lei molto faticoso, io anche se non mi sento brava a scrivere dei temi in generale mi sono divertita a scrivere il giallo perchè ci dovevamo ispirare ai libri, al film visto in classe.
    A me veddere o ispirarmi da alti testi o libri ecc. non mi aiuta per niente perchè io poi prendo dei pezzi e li uso nella mia storia… a me non sembra per niente mia poi sembra che abbia copiato.
    Io penso che non servi a nulla perchècome ho già detto io poi prendo proprio i pezzi da altre storie e non mi piace.
    Io si, sono abbastanza soddisfatta del mio lavoro perchè mi sono impegnata e spero di prendere un bel voto non altissimo ma il giusto.
    ari 😛

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